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Gustare in viaggio motoavventure

Marrakech - sapori del souk

Gustare in viaggio motoavventure
Qualche sera fa mi sono ritrovato a vedere le repliche della terza stagione di Masterchef ed ho beccato proprio il momento della selezione di quel gran personaggio di Rachida.
 
Vedere quel Tajine di fronte ai giudici mi ha risvegliato una fame... amo la cucina marocchina! Amo le spezie!
 
Poichè questa settimana è dedicata a Marrakech, ho colto l'ispirazione al volo per parlarvi dei meravigliosi sapori che si possono scoprire scoperchiando un tajine.
 
E' uno stufato che prende il nome dal tegame di terracotta in cui è cotto, può essere composto da agnello, pesce e/o verdure.
 
Nella cucina marocchina giocano un ruolo importante anche le olive, gli agrumi, il caffè e naturalmente le spezie, come il cumino, la curcuma, lo zenzero e il pepe che sono utilizzate in ogni piatto e che si accostano alla cannella, alla paprika, ai peperoncini del Sahara e allo zafferano.
 
La cucina marocchina è caratterizzata da numerose influenze che raccontano, attraverso il cibo, la lunga storia del Paese nordafricano fatta di colonizzatori e immigrati con sapori che richiamano il Medio Oriente, l'Andalusia e la Francia, ma la cucina berbera è ancora viva in piatti come il couscous e il tajine, soprattutto nelle citta imperiali, in particolar modo nelle medine.
 
Se vi trovate a Marrakech dunque, magari durante un viaggio in moto, lasciatevi tentare dai Tajine.
 
Se invece siete dei cuochi "in provetta", come dice un caro amico, e volete cimentarvi nella preparazione domestica del piatto, vi riporto di seguito la ricetta nella variante all'agnello (una delle più saporite e famose).
 
N.B.
La cucina marocchina è molto ricca di sapori e richiede tempi di cottura lunghi e seguiti. Non barate!
 
Tajine mrouzia - Stufato d'agnello con mandorle e prugne
 
mrouzia
 
Ingredienti
  • agnello 800 gr
  • Prugne secche 250 gr
  • Cipolle dorate 200 gr
  • Mandorle pelate 70 gr
  • brodo di verdure
  • Cannella 1 stecca (o in polvere)
  • Zafferano 1 bustina
  • Aglio 2 spicchi
  • Zenzero fresco 30 gr (o 1 cucchiaino raso in polvere)
  • Curcuma 5 g
  • Olio di oliva extravergine 15 gr
  • Miele millefiori 40 gr
  • Arance succo 100 ml
  • Pepe q.b.
 
Preparazione
 
Iniziare preparando il brodo di verdure e farlo sobbollire, in modo che le verdure cuociano lentamente e rilascino il loro sapore. Intanto spremete le arance e versate il succo ottenuto sulle prugne per marinarle (circa 1 ora), in modo che si reidratino.

Tagliare la carne di agnello: posizionate la coscia di agnello su un tagliere e eliminate le parti grasse aiutandovi con un coltello affilato. Suddividete la polpa di agnello e riducetela a cubetti regolari di circa 2 cm, cosicchè la cottura risulti più uniforme. Dopodichè sbucciate una cipolla e tritatela assieme ai due spicchi d'aglio sbucciati.

Predisporre il tajine sul fuoco, versate un filo d'olio e fate imbiondire il trito di cipolla e aglio. Dopo 2 minuti aggiungete la polpa di agnello a cubetti e fateli rosolare, mescolando con un cucchiaio. Unite una stecca di cannella. Aggiungete anche lo zafferano, la curcuma e infine grattugiate lo zenzero fresco. Mescolate bene e lasciate soffriggere il tutto per 5 minuti, ricordandovi di coprire con il coperchio della tajine (il coperchio garantisce la cottura in umido perchè fa in modo di drenare i vapori cottura nuovamente verso il tegame).

Trascorso questo tempo, salate e pepate a piacere e versate due mestoli di brodo, che intanto sarà pronto, fino a ricoprire completamente la carne speziata. Coprite la tajine con il suo coperchio a cilindro e lasciate cuocere per circa un'ora a fuoco bassissimo.
 
Saluti rombanti da Motor Chef