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Viaggi di gruppo in moto: Capo Nord, giorno 5

Viaggi di gruppo in moto: Capo Nord, giorno 5
Martedì, 6 agosto 2013 - Come in un film: una splendida giornata!
 
Il tragitto di oggi prevede di lasciare Oslo per spostarsi a ovest e raggiungere, attraverso i quasi 500km della Statale7, la città di Bergen.
 
La mattina parte bene, con il sole oscurato dalle nuvole ma comunque con una temperatura accettabile, intorno ai 15-16 gradi, e soprattutto senza pioggia.
 
Passiamo il primo centinaio di chilometri attraverso boschi di conifere e betulle, lungo la strada bagnata dalla pioggia della notte precedente, e lo spettacolo è fantastico: la luce soffusa del mattino presto, i riflessi di qualche timido raggio di sole che rispecchiano sull'asfalto bagnato, la nebbia che sale dal bosco... in questi indimenticabili momenti ho ripensato ai film ambientati in Alaska o Canada, come ad esempio la serie televisiva Twin Peaks. Sembrava davvero di essere come in un film.
 
Purtroppo ci riporta alla realtà la pioggia che, da metà mattinata, comincia a scendere, proprio quando noi vogliamo salire fin sull'altopiano di Hardangervidda.
 
La salita la facciamo lo stesso, lungo una strada che, se non fosse per la pioggia battente, sembrerebbe fatta apposta per le moto: larghi curvoni, asfalto eccellente, poco traffico, buona visibilità... peccato per la pioggia che non ce lo fa godere come meriterebbe.
 
L'altopiano mi ricorda alcune zone dell'Irlanda visitate l'anno passato, luoghi brulli, con rocce che spuntano un po' ovunque e la strada che sale e scende in un continuo alternarsi di curve.
 
Di più dell'Irlanda: sicuramente i tantissimi ruscelli che spuntano dappertutto chissà da dove, la larghezza e qualità della strada e dell'asfalto.
 
Di meno dell'Irlanda: ... le pecore!
 
Dopo la sosta pranzo, il pomeriggio è dedicato all'avvicinamento a Bergen, ultima vera città prima del "grande nord" dove troveremo soltanto piccoli paesi.

Durante il tragitto prendiamo il traghetto per attraversare un fiordo da una sponda all'altra, e percorriamo diversi chilometri, sempre sotto la pioggia, tra ponti e gallerie, lungo la costa.
 
Le gallerie sono numerosissime, a volte anche molto lunghe e in una c'è perfino una rotonda!
 
Arrivati a Bergen, siamo stanchi ma non ci facciamo mancare una cena a base di pesce, una passeggiata lungo il porto e poi, verso mezzanotte, rientro in albergo.
 
Oggi è stata una giornata particolarmente faticosa e impegnativa: con la pioggia occorre essere concentrati al 100% per non correre inutili rischi.
 
Stando davanti al gruppo, inoltre, occorre sempre tenere d'occhio gli specchietti per controllare se dietro è tutto a posto e che non manchi nessuno.
 
La velocità cala sensibilmente, anche perché le differenze nella guida, sul bagnato, si amplificano notevolmente e, quindi, c'è sempre il rischio che qualcuno resti indietro.
 
Inutile dire che, in queste condizioni difficili, tra vento, pioggia, asfalto scivoloso, freddo e la neve che faceva capolino dalle cime delle montagne, io mi sono divertito un sacco... sono arrivato in albergo bagnato, con i guanti e altro da asciugare, ma è stata un'esperienza meravigliosa!
 
D'altra parte, mica si poteva pensare di andare a Caponord senza prendere freddo e pioggia!
 
E siamo ancora all'inizio... come dicono in America "more to come".
 
Giovedì la sesta tappa, stai connesso con Motoavventure!
 
 
Viaggio in moto a Capo Nord