Scooter, quanto costa mantenerne uno?

Mantenere uno scooter non prevede costi elevatissimi, non quanto spenderesti per prenderti cura di un’automobile. In un veicolo a due ruote il motore lavora di più e un guasto improvviso può causare la perdita di controllo del mezzo, con annesse gravi conseguenze.

Per capire quanto può costare mantenere uno scooter, è fondamentale comprendere cosa è necessario fare in termini di legge e di sicurezza: bollo, assicurazione, tagliando, revisione, carburante e cambio periodico pneumatici.

L’assicurazione

Il primo aspetto indispensabile (e obbligatorio per legge) a cui prestare attenzione è l’attivazione di un’assicurazione, in modo da poter circolare su strada. Così come nel caso dell’assicurazione auto, anche quella inerente a scooter e moto varia in base a numerosi fattori, come la regione di residenza, la potenza del motore, la classe di merito, ecc.

Per poter risparmiare, si possono confrontare le varie proposte di assicurazione moto e scooter online, in modo tale da avere una visione più ampia delle offerte disponibili e attivarla comodamente da casa.

Revisione scooter ordinaria

Il cambio degli pneumatici può costare molto, a seconda della frequenza con cui guidi. Vanno sostituiti quando si logorano e riducono la tenuta di strada. Secondo il Codice della Strada, per quanto riguarda gli scooter, le gomme vanno cambiate quando lo spessore si riduce di 1 millimetro.

Potrebbe anche essere necessario sostituire ogni tanto candele, catene, componenti elettrici e le luci, sia anteriori che posteriori. Conoscere i costi standard di sostituzione dei componenti di base, e la loro durata media nel tempo, ti può aiutare a stimare quanto dovrai spendere in modo regolare e continuativo.

Bollo scooter

Il bollo è la tassa che si paga ogni anno per il solo fatto di possedere un veicolo che sia a due o quattro ruote. Il costo varia a seconda della regione di appartenenza e viene calcolato in base alla potenza del motore e alla classe ambientale.

Ma c’è una buona notizia. Chi possiede uno scooter elettrico non paga il bollo per i cinque anni che seguono la data della prima immatricolazione. Alcune regioni tendono, per incentivarne l’utilizzo, a mantenere un costo più basso anche dopo. Chi, invece, possiede un mezzo d’epoca è esente totalmente dal pagamento dell’imposta.

Revisione e tagliando scooter

Sono due tipi diversi di controlli, obbligatori entrambi per la legge del Codice della Strada.

La revisione fornisce un resoconto di quanto è sicuro il tuo scooter. Il revisore ne esamina la capacità di frenata, la fruibilità del mezzo, quanto consuma e come sono messi gli pneumatici.
Si effettua ogni due anni e quattro anni dopo l’immatricolazione.

Se preferisci fare la revisione presso la Motorizzazione Civile, spenderai 45 euro ma i tempi di attesa sono piuttosto lunghi. È necessario prenotarsi. Altrimenti, puoi recarti in un’officina autorizzata o in un centro revisioni, dove spenderai 78,75 euro che includono il prezzo della revisione, l’iva, i diritti della Motorizzazione e il costo del bollettino postale.

Il tagliando si fa per controllare le parti idrauliche e meccaniche del mezzo. Non ci sono, in questo caso, tempistiche prestabilite per legge, ma si effettua e costa in base a come e quanto si usa lo scooter:

• nuovo → dopo 1.000 km
• mezzo sportivo → dai 5.000 ai 10.000 km
• mezzo da viaggio → dopo 30.000 km

Ecobonus moto e scooter 2022

Anche quest’anno è possibile usufruire dell’Ecobonus 2022. Si tratta di una misura governativa atta a incentivare l’utilizzo di veicoli elettrici e, quindi, ecosostenibili. Il contributo statale viene fornito sotto forma di uno sconto del 40 per cento sul prezzo dello scooter.

Il bonus si richiede direttamente in concessionaria. L’acquirente non deve fare nulla, sarà il venditore a registrarsi sulla piattaforma online messa a disposizione dal MISE.

Quanto costa mantenere uno scooter?

La risposta che tutti ci poniamo, quindi, dipende da molteplici variabili. Non è possibile definire con estrema precisione quanto costa mantenere uno scooter, in quanto le opzioni da tenere in considerazione sono tante e dipendono da dove risiedi, da come e quanto utilizzi il veicolo.