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Le Pioniere delle Due Ruote

Le Pioniere delle Due Ruote

La passione per la moto potrebbe apparire ad appannaggio esclusivo dei Maschi, e invece ci sono state delle Ragazze che hanno contribuito alla storia dello sport e della cultura motociclistica.

La prima pioniera delle donne motocicliste fu 100% Made in Italy, Vittorina Sambri, nei primi anni del secolo ha sfidato gli uomini in sella a una Borgo 500 monocilindrica con la quale "bastonava" spesso i colleghi.

Fra i motociclisti dell'epoca si diffuse la diceria, poiché indossava soltanto pantaloni, che Vittorina in realtà fosse un uomo.

Nel 1962 Beryl Swain ha gareggiato in sella a un Itom 50 al Tourist Trophy, classificandosi 22a di categoria, un evento che calamitò l'attenzione di tutti gli appassionati.

Da quel giorno le moto furono uno "sport troppo pericoloso per le donne" e per 16 anni il genere femminile
non partecipò ad un Mondiale.

Gina Bovaird fu la prima e unica donna a correre nella classe 500 del Motomondiale. Partecipò al campionato americano AMA nella storica 200 Miglia di Indianapolis del 79, dove fu premiata come miglior debuttante in pista. Nel 1981 è la prima iscritta donna nella 500 mondiale dove non ha raggiunto grandi piazzamenti in poche gare.

La prima donna a conquistare punti in una gara del Motomondiale fu Taru Rinne. Passata alle moto, dopo gli inizi nei kart, fece subito faville.
Nel 1987 e 1988 corse nel mondiale 125 conquistando 2 punti, i primi per una donna, nel 1989 ne fece ben 23,
record assoluto ancora imbattuto per una ragazza.

Lei è senza dubbio la motocilista con la carriera più lunga e invidiabile: Katja Poensgen nel 1995 vince il campionato ADAC Junior Cup, nel 1997 vince il titolo europeo Supermono e nel 2001 debuttò nel mondiale 250, diventando la prima donna a ottenere punti in questa categoria.

Infine Ana Carrasco, il futuro del motociclismo in rosa. Classe ‘97, ha debuttato lo scorso anno come pilota della Moto3 nel team campione del mondo con Maverick Vinales.È stata la prima donna a conquistare punti in tutte le classi a cui ha partecipato dal 2001.

In buona sostanza, le fanciulle in moto se la cavano parecchio, e riescono ad apportare energia e stile diversi da quelli maschili.


Proprio per esaltare le qualità delle Biker girls, Motoavventure dedicherà un'intera rubrica del blog all'universo femminile delle due ruote, dalle campionesse all'abbigliamento (tecnicità e praticità), itinerari per motocicliste e chi più ne ha più ne metta.


A fine di plasmare la rubrica a immagine e somiglianza delle motocicliste, utilissimo sarà il forum e i topic legati alla stessa.

Dunque che aspetti?!

Contribuisci anche tu ad allargare la community, i migliori contributi verrano pubblicati sul sito.


#letsgo #bikergirls



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